
19 Set
Il workshop che si è svolto il 18 settembre a Modena, presso CCM – Coop Cartai Modenese, promosso da Legacoop Agroalimentare, Legacoop Produzione e Servizi e Coop Italia, in collaborazione con CCM, ha segnato un passo decisivo con la costituzione di un coordinamento stabile della filiera cooperativa di Legacoop dedicato al tema degli imballaggi.
Il nuovo coordinamento avrà il compito di facilitare il dialogo e la collaborazione tra le cooperative industriali di produzione, quelle agroalimentari e la GDO, di affrontare in modo più efficace le sfide di innovazione e di cambiamento dei modelli operativi poste dal nuovo Regolamento europeo e di promuovere la condivisione di esperienze e buone pratiche nello sviluppo sostenibile della produzione e dell’utilizzo degli imballaggi.
Al centro della mattinata di lavori è stato approfondito il nuovo Regolamento UE sugli imballaggi (PPWR), che entrerà in vigore con le prime disposizioni entro agosto 2026. La normativa introduce obiettivi progressivi di riduzione dei rifiuti, riuso e riciclo, fissando obblighi, limiti e divieti sui materiali utilizzati, ma allo stesso tempo apre importanti spazi di innovazione di prodotto e di sviluppo di modelli di filiera più circolari e sostenibili.
Dopo i saluti introduttivi di Davide Faietti, Presidente di Coop Cartai Modenese, di Cristian Maretti, Presidente di Legacoop Agroalimentare, e di Francesca Montalti, Responsabile del Settore Industriale di Legacoop Produzione e Servizi, i lavori sono entrati nel vivo con l’intervento di Luciano Villani, Responsabile Imballi di Coop Italia, che ha illustrato le principali previsioni normative del nuovo Regolamento europeo sugli imballaggi (PPWR) e la roadmap che Coop Italia ha predisposto per affrontare le novità.
A seguire, è stato dato spazio alle esperienze e ai casi studio di operatori della filiera del packaging: Francesca Sancinelli (Presidente di Breplast SpA e Consigliere Delegato di Montello SpA) ha offerto il punto di vista dei riciclatori sugli imballaggi riciclabili; Alberto Castellanza (Director Markets and Product Development di Novamont) si è concentrato sugli effetti del nuovo regolamento sugli imballaggi biodegradabili; mentre Lorenzo Soriani (Responsabile Commerciale di CPR System) ha portato le lezioni apprese dall’esperienza sugli imballaggi riutilizzabili.
Dopo una sessione di Q&A con i relatori, la mattinata è proseguita con l’approfondimento dedicato alle esperienze di collaborazione intercooperativa, grazie al contributo di Francesco Cipolleschi di SCS Consulting, che ha presentato il progetto “Filiere Agroalimentari”.
Nella parte finale, i partecipanti sono stati coinvolti in un laboratorio di confronto dedicato alle opportunità di sviluppo congiunto di nuovi prodotti, servizi e modelli di business circolari all’interno della filiera cooperativa dell’imballaggio.
L’incontro è stato anche l’occasione per inaugurare la nuova sala accoglienza di CCM, uno spazio pensato per accogliere clienti e partner e per raccontare la cooperativa fin dal primo ingresso.