10 Nov
Legacoop Produzione e Servizi ha inviato il 7 novembre una lettera al Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sen. Claudio Durigon, per richiamare l’attenzione sulla necessità di sbloccare l’attuazione della Decontribuzione Sud per le grandi imprese.
La misura, il cui rinnovo è previsto nella Legge di Bilancio 2025 (l. 207/2024), rappresenta uno strumento strategico per sostenere l’occupazione e lo sviluppo economico nelle regioni del Mezzogiorno, sotto forma di esonero contributivo rivolto ai datori di lavoro che occupano lavoratori a tempo indeterminato in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
A differenza delle micro, piccole e medie imprese, che hanno potuto beneficiare fin da subito dell’esonero contributivo grazie alle istruzioni operative fornite dall’INPS (circolare n. 32 del 30 gennaio 2025), per le grandi imprese l’efficacia della misura resta sospesa in attesa dell’autorizzazione della Commissione europea, prevista ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
“L’assenza di una decisione da parte della Commissione – si legge nella lettera firmata da Daniele Branca, Responsabile dell’Ufficio Legislativo e del Lavoro, e da Andrea Laguardia, Vicepresidente di Legacoop Produzione e Servizi – genera incertezza e ostacola la programmazione delle attività delle imprese, rallentando operazioni che avrebbero un impatto positivo sul territorio e sull’occupazione.”
L’Associazione ha quindi chiesto al Ministero del Lavoro di farsi parte attiva nel rimuovere gli ostacoli che ancora impediscono l’autorizzazione, auspicando una rapida attuazione della misura per garantire alle imprese del Sud Italia un quadro stabile e favorevole agli investimenti.
