05 Giu
Con la Legge di bilancio 2025 (l. n. 207/2024) è stato prorogato per l’anno 2025 il regime di revisione prezzi introdotto dal c.d. Decreto Aiuti (d.l. n. 50/2022). Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha definito, con Decreto dell’8 maggio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 125 del 31 maggio 2025), le modalità operative e le condizioni di accesso al Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche per l’anno 2025.
In particolare, è previsto che, a differenza di quanto avvenuto negli ultimi due anni, l’accesso al Fondo avviene tramite istanza da inserire, a cura della stazione appaltante, nell’apposita piattaforma telematica nelle seguenti due (e non più quattro) finestre temporali:
- I finestra: dal 1° luglio 2025 al 31 luglio 2025 relativamente alle sole lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° gennaio 2025 al 31 maggio 2025
- II finestra: dal 1° febbraio 2026 al 28 febbraio 2026 relativamente alle sole lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° giugno 2025 al 31 dicembre 2025
Il MIT esaminerà le istanze presentate e deciderà cumulativamente su di esse secondo l’ordine di presentazione delle domande, con decreti direttoriali adottati secondo la seguente tempistica:
- entro il 31 ottobre 2025, per le istanze presentate nella I finestra
- entro il 31 maggio 2026, per le istanze presentate nella II finesta
-
-
I decreti saranno emanati soltanto laddove le risorse siano disponibili. Inoltre, si specifica che – sempre laddove le risorse siano disponibili – le somme saranno assegnate e trasferite alle stazioni appaltanti, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle istanze, entro 90 giorni dall’adozione di ciascun decreto.
Per ulteriori dettagli: Decreto MIT 8 maggio 2025