Politiche attive del lavoro. Al via il progetto di Legacoop Veneto realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo

Orientamento al lavoro, ricambio generazionale e sostegno alle start-up innovative. Questi i tre assi strategici del progetto di Legacoop Veneto per lo sviluppo economico e occupazionale del territorio veneziano e rodigino, realizzato con il contributo della Camera di Commercio Venezia Rovigo.

La presentazione ufficiale delle iniziative pianificate da Legacoop Veneto è avvenuta giovedì 18 gennaio 2024, all’Auditorium Grimani di Mestre, durante un incontro che ha visto la partecipazione anche delle altre associazioni di categoria vincitrici del “Bando a sostegno di iniziative a favore dello sviluppo locale della Città Metropolitana di Venezia e della Provincia di Rovigo”, lanciato nel 2023 dalla locale CCIAA.

“Grazie a questo bando abbiamo deciso di programmare una serie di azioni concrete i cui risultati ci auguriamo vadano a beneficio di tutte le imprese, cooperative e non, del territorio – spiega il direttore di Legacoop Veneto, Mirko Pizzolato – Interpretiamo il ruolo della Camera di Commercio come quel cappello che permette alle associazioni di categoria di sperimentare nuove strade per affrontare dei macroproblemi di cui si parla molto sia a livello imprenditoriale che istituzionale”.

Oltre a un’indagine sul mismatch lavorativo nelle imprese cooperative del Veneziano e del Rodigino, utile a tracciare un quadro della problematica del mancato incrocio fra domanda e offerta di lavoro nel territorio, Legacoop Veneto intende organizzare eventi come i “Career Day”, con l’obiettivo di far conoscere a studenti e disoccupati in cerca di ricollocazione lavorativa le opportunità offerte dalla cooperazione. A sostegno delle start-up innovative, verrà organizzato uno speed-date dedicato alle imprese cooperative e non cooperative: in questo caso, sarà offerta la possibilità ai partecipanti di incontrare potenziali finanziatori, consulenti e rappresentanti delle associazioni datoriali. Infine, è in programma un workshop sui workers buyout quali modalità di rigenerazione delle imprese e possibile soluzione al problema del ricambio generazionale.