Filiera Fondamentale, il 5 novembre il quarto incontro alla Biennale di Venezia su “Il rapporto Uomo Macchina”

Mercoledì 5 novembre alle ore 14.30, presso lo Speakers’ Corner alle Corderie dell’Arsenale, si terrà il quarto appuntamento del ciclo di incontri di Construction Futures Research Lab, il progetto di ricerca sostenuto da Fondamentale – la filiera delle costruzioni, che riunisce tre progetti partecipanti alla 19. Mostra Internazionale di Architettura: Machine Mosaic (Daniela Rus), Co-Poiesis (Philip F. Yuan, Bin He), A Robot’s Dream (Gramazio Kohler Research, ETH Zurich – MESH, Studio Armin Linke).

In un’epoca in cui la tecnologia evolve a ritmi sempre più accelerati, il rapporto tra l’essere umano e la macchina si configura come uno dei temi centrali del dibattito contemporaneo. Attraverso il confronto tra esperti di discipline diverse, l’evento si propone di esplorare le molteplici dimensioni di tale relazione, a partire dagli interventi di due membri dello studio Carlo Ratti Associati, Camilla Nicolini (Strategy & Innovation Team) e Javier Madeiro (Curatorial Team) e dalla testimonianza di alcuni ricercatori che hanno lavorato con i tre progetti partecipanti alla Biennale Architettura 2025: Lais Hotz (ETH Zurich), Davide Buoso (Politecnico di Torino) e Jiyu Liu (Tongji University). A seguire, Nicola Vitiello (Professore di Bioingegneria e Rettore dell’Università Sant’Anna di Pisa) ci guida nella dimensione fisica della relazione uomo-macchina attraverso la sua esperienza di ricerca sugli esoscheletri indossabili, mentre il punto di vista letterario arriva con Annalena Benini (scrittrice, giornalista e Direttrice del Salone del Libro di Torino) che si focalizzerà su voce umana, creatività e “artifici” del presente in un mondo dove anche la narrazione rischia di essere delegata alle macchine. L’appuntamento prosegue con Damiano Sanelli (esperto in salubrità e qualità ambientale indoor) è dedicato alla salubrità ambientale indoor nel rapporto uomo macchina, e con Sebastiano Maffettone (Professore di Filosofia Politica presso Luiss Guido Carli e Direttore di Ethos) e Paolo Benanti (Professore di Filosofia Morale presso Luiss Guido Carli e Presidente della Commissione AI per l’informazione) che propongono una riflessione sul concetto di “democrazia tecnologica”. La giornata vede anche la partecipazione dei discussant Nicola Ascalone (coordinatore Costruzioni-Metalmeccanica-Impiantistica AGCI Associazione Generale Cooperative Italiane), Luigi Quaranta (CLAAI Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane), Nereo Tassotti (Delegato Confederale Fiae CASARTIGIANI), Carlo Trestini (Vice Presidente ANCE alle Relazioni Industriali e agli Affari Sociali), Luca Petricca (Direttore Sanedil) e – in veste di moderatrice – Camilla Dacrema (Osservatorio Ethos Luiss Business School).

Partito lo scorso 13 giugno con il primo appuntamento dal titolo Artificiale Collettivo e proseguito il 25 settembre con Naturale Artificiale e il 16 ottobre con Le intelligenze per governare le trasformazioni delle città, il ciclo di cinque incontri, sviluppato da Daniele Pittèri in collaborazione con l’Osservatorio Ethos LUISS Business School, si concluderà il 21 novembre (Le intelligenze al servizio del patrimonio).

La cornice è quella del GENS Public Programme della Biennale Architettura 2025, che intende indagare implicazioni, relazioni, opportunità e pericoli che i tre tipi di intelligenza (Naturale, Artificiale, Collettiva) hanno nel grande ambito del costruire, anche di fronte alle grandi sfide e ai potenziali cambiamenti che ci aspettano nell’immediato futuro. L’idea di fondo parte dalla constatazione che fra tutte le attività umane quella del costruire non solo è una delle più antiche, ma è anche quella in cui continuativamente i tre tipi di intelligenza hanno sempre interagito.

Construction Futures Research Lab è supportato da Fondamentale – La Filiera delle Costruzioni, l’unione di dodici sigle che rappresenta i protagonisti del settore edile, imprese e sindacati dei lavoratori: Ance, Anaepa Confartigianato Edilizia, Cna Costruzioni, Fiae Casartigiani, Claai, Confapi Aniem, Agci Produzione e Lavoro, Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi, FenealUil, Filca Cisl, Fillea Cgil, insieme a Formedil e Sanedil, e realizzato con la collaborazione di alcuni prestigiosi atenei internazionali.

Il pubblico potrà fare esperienza di Construction Futures Research Lab anche attraverso la sezione espositiva, pienamente inserita nel percorso della 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia dal titolo Intelligens. Natural. Artificial. Collective. a cura di Carlo Ratti. Basata su tre progetti realizzati in collaborazione con tre prestigiosi atenei internazionali – Politecnico di Zurigo, Tongji University e MIT di Boston – la sezione espositiva porta ad immergerci nel futuro e sperimentare soluzioni concrete rappresentate dai robot umanoidi in grado di svolgere lavori ad alto rischio o attività usuranti, contribuendo ad aumentare il livello di sicurezza. Le tre installazioni sono Machine Mosaic di Daniela Rus (MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory), Co-Poiesis di Philip F. Yuan e Bin He (Tongji University) e A Robot’s Dream di Gramazio Kohler Research, ETH Zurich – MESH  e Studio Armin Linke.

Previsto inoltre un progetto di studi, che si presenta come un vero e proprio laboratorio interno agli spazi espositivi della Biennale Architettura 2025, dove ricercatori delle tre università che hanno realizzato le installazioni con i robot sperimenteranno con ricercatori di altrettante università italiane, tra cui il Politecnico di Torino, nuove possibili applicazioni in ambito edile.

PROGRAMMA

Per accedere alle Corderie dell’Arsenale e allo Speakers’ Corner, i visitatori devono essere in possesso di un biglietto valido per la Biennale Architettura 2025.

 

Fondamentale – La Filiera delle Costruzioni:
https://www.filierafondamentale.it

GENS Public Programme | 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia:
https://www.labiennale.org/it/architettura/2025/gens-public-programme

 

30 Ottobre 2025