18 Dic
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con Decreto Ministeriale n. 325 del 12 dicembre 2025 pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha reso noto il calendario dei divieti di circolazione per i veicoli adibiti al trasporto di merci di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate, valido per l’anno 2026.
Il calendario prevede complessivamente 80 giornate di divieto, comprendenti giorni festivi e non festivi. Di seguito si riportano le principali novità introdotte rispetto alla disciplina attualmente vigente.
1. Modifiche alla disciplina dei trattori stradali isolati
Il comma 6 dell’articolo 2 del Decreto è stato modificato prevedendo che il calendario dei divieti non si applica ai trattori stradali quando viaggiano isolati, nel tragitto di rientro in sede, per recarsi nel luogo di aggancio di un semirimorchio o nei casi previsti dall’articolo 6, comma 5.
È stato eliminato il limite delle 7,5 tonnellate; pertanto tutti i trattori stradali che viaggiano isolati, indipendentemente dalla massa complessiva, possono circolare in deroga nei giorni di divieto, alle condizioni previste.
La disposizione va letta in combinato disposto con l’articolo 6, comma 5, che consente la circolazione dei trattori isolati impiegati nel trasporto intermodale, purché muniti di idonea documentazione attestante l’avvenuta riconsegna.
Conseguentemente, è stato abrogato il comma 7 dell’articolo 6.
2. Deroga per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano – Cortina 2026
L’articolo 13 del Decreto introduce una deroga ai divieti di circolazione per i veicoli utilizzati nell’ambito dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano – Cortina 2026.
Dal 1° gennaio al 31 marzo 2026 è consentita la circolazione in deroga dei veicoli che trasportano merci connesse allo svolgimento dei Giochi, purché muniti di apposito contrassegno rilasciato dalla Fondazione Milano Cortina 2026 e del relativo documento di conferma della prenotazione.
Il contrassegno deve essere esposto sul parabrezza del veicolo e la documentazione deve essere esibita su richiesta degli organi di controllo.