CMB a Palazzo Pirelli di Milano, costruttori del cambiamento da 110 anni

Milano, 19 ottobre 2018 – CMB ha celebrato il suo 110 ° Anniversario il 17 ottobre a Milano all’interno di “Palazzo Pirelli”. L’evento fa parte di una serie di iniziative che si svolgeranno nella sede storica dell’azienda a partire da Milano, dove CMB è stata particolarmente coinvolta nella creazione di alcune opere iconiche che oggi caratterizzano lo skyline della città. Dalla riqualificazione urbana del quartiere “Porta Nuova” alle Torri “Generali” e “PwC” di CityLife e della Fondazione “Feltrinelli”, CMB è stata protagonista di edifici che simboleggiano il progresso architettonico e culturale della città, che rappresentano una Milano sempre più dinamica ed europea.

Prossima tappa sarà il pomeriggio del 30 novembre, presso il teatro comunale di Carpi, dove sarà presentato il volume “110 anni di CMB”, cui seguirà tavola rotonda “Uno sguardo al futuro” su scenari e prospettive di sviluppo, condotta dal giornalista Ettore Tazzioli. A seguire concerto per flauto e piano con Andrea Griminelli (Save the date).

CMB è una delle più importanti imprese di costruzioni sul territorio, una realtà a tutto tondo in grado di porsi come unico interlocutore nella realizzazione di grandi opere pubbliche e private dalla loro genesi, fino alla costruzione e manutenzione, operando con successo anche nel settore del project financing.

Nell’anno del festeggiamento dei 110 trascorsi dalla fondazione, la cooperativa CMB, in uno scenario del settore delle costruzioni che ancora risente della crisi economica, ha un giro d’affari che si attesta a 525 mln di euro con un consistente portafoglio ordini, pari a circa 2,7 miliardi di euro, con un volume di acquisizioni superiore rispetto agli obiettivi di budget sia a livello nazionale sia all’estero.

Il comparto costruzioni rappresenta il core business dell’impresa con oltre l’80% dei ricavi netti, affiancato dal segmento dei servizi e delle manutenzioni, che registra una costante e continua crescita dei propri volumi produttivi, in particolare nell’ospedaliero.

Proprio all’estero l’esperienza di CMB nella realizzazione di strutture sanitarie d’avanguardia ha permesso all’azienda di aggiudicarsi la realizzazione del Polo ospedaliero universitario della città di Odense, un intervento per un valore complessivo di circa 585 milioni di euro, e il progetto di ampliamento e ricostruzione del Polo universitario ospedaliero della città di Koge. Si tratta di opere di grande complessità che saranno sviluppate in BIM (Building Information Modeling), una metodologia già consolidata per CMB che migliora il coordinamento fra la fase di progettazione, costruzione e manutenzione delle strutture, grazie alla condivisione dei dati e la digitalizzazione dell’intero processo costruttivo.

A livello nazionale si evidenziano i nuovi contratti firmati per l’Ospedale di Montecchio Maggiore (VI), gli studentati San Giobbe e Santa Marta a Venezia, la Circonvallazione di Pordenone, il Centro Commerciale «Parco da Vinci» a Roma e il Paintshop Lamborghini a Sant’Agata Bolognese (BO), ai quali si sono aggiunte le recenti acquisizioni del moderno stabilimento “EVO” per la società Bonfiglioli a Bologna. Mentre tra gli ultimi lavori significativi acquisiti, ricordiamo a Bergamo la Sede dell’Accademia della Guardia di Finanza e l’operazione di housing sociale Dea Capital – area ex Boero a Genova.

Ma è soprattutto a Milano che CMB ha contribuito a plasmare il territorio, ponendo la propria firma a numerosi progetti che hanno modificato lo skyline del capoluogo. I grattacieli delle Varesine, Citylife, la Fondazione Feltrinelli, la torre della Regione Lombardia, l’intervento residenziale Città Contemporanea a Cascina Merlata e ora la nuova sede Unipol e l’headquarter di CAP Holding. Sono opere simbolo dell’avanzamento culturale e architettonico della città che rappresentano il cambiamento di una Milano sempre più dinamica ed europea. Del resto, lo sviluppo immobiliare e i lavori edili dell’area milanese e del suo hinterland hanno contribuito, negli ultimi 10 anni, a oltre un terzo del fatturato del Gruppo con una crescita costante del 7-8 %.

L’aspetto più significativo di CMB non è dato solamente dalla capacità di realizzare opere – ha affermato Emiliano Cacioppo Consigliere Delegato di CMB, Direttore Divisione Territori – ma anche dall’attitudine ad anticipare il cambiamento. Con questo concetto si deve sviluppare un’impresa così come il territorio. A Milano abbiamo riqualificato aree importanti anticipando e contribuendo concretamente alla metamorfosi di una città che si apre sempre di più al mondo”.

Oggi possiamo affermare con soddisfazione che CMB nell’anno in cui festeggia il 110° anniversario della fondazione è in grado di proiettarsi verso il futuro con fiducia e determinazione – ha sottolineato il Presidente di CMB Carlo ZiniSono stati raggiunti risultati straordinari grazie alle migliori energie spese dai soci che hanno creduto nell’impresa e l’hanno portata a proiettarsi verso una ulteriore crescita equilibrata e sostenibile”.

Perché i valori aziendali, uniti a 110 anni di esperienza, sono vero il motore di CMB, una Cooperativa moderna che porta con sé un bagaglio di storia importante. Una società attenta alle persone che ha saputo unire lo sviluppo economico all’aumento delle opportunità di occupazione, sicurezza e progresso sociale.

19 Ottobre 2018