Online il Bando per il Master Universitario in Economia della Cooperazione MUEC 2025-2026 – Università di Bologna

Riparte a gennaio 2026 il Master universitario di I livello in Economia della Cooperazione (MUEC), giunto ormai alla sua ventiquattresima edizione. Promosso congiuntamente dai Dipartimenti di Scienze Economiche e di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna, il percorso si svolge in collaborazione con AICCON e con il sostegno dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e delle tre Associazioni che la compongono — AGCI, Confcooperative e Legacoop. A confermare la solidità del progetto è anche la partecipazione della Fondazione Barberini, partner storico che da anni contribuisce con attività di formazione e ricerca dedicate al mondo cooperativo.

Il MUEC nasce per formare professionisti capaci di comprendere, gestire e innovare le imprese cooperative, con una visione ampia che unisce economia, impatto sociale e sostenibilità. Si tratta di un percorso pensato per chi desidera lavorare nel settore cooperativo o per chi già ne fa parte e vuole acquisire strumenti più aggiornati per guidare il cambiamento.

Il Master ha una durata annuale e si articola in tre fasi principali. Da gennaio a giugno 2026 si svolge la didattica in aula, con 190 ore di lezioni frontali dedicate ai fondamenti economici, giuridici e gestionali della cooperazione. A seguire, tra giugno e settembre, è previsto un tirocinio curriculare o un project work di 350 ore, che consente agli studenti di mettere in pratica le conoscenze acquisite e confrontarsi con realtà cooperative del territorio. Il percorso si conclude tra settembre e ottobre 2026 con un’ultima fase di ritorno in aula (50 ore), dedicata al confronto sui progetti e all’approfondimento dei risultati raggiunti.

La qualità del Master si fonda anche sul valore dei suoi docenti, provenienti dal mondo accademico e da quello cooperativo. Tra questi figurano Marco Tieghi, con un modulo dedicato al bilancio di esercizio e alla sua interpretazione; Paolo Venturi, che affronta i temi della cooperazione e dell’innovazione; Patrizia Battilani, con un approfondimento sulla cultura d’impresa nella cooperazione in prospettiva storica; Massimo Franzoni, che coordina il corso di diritto della cooperazione insieme ad Alceste Santuari e Pier Luigi Morara; Emanuele Bajo, che introduce agli elementi di finanza per l’impresa cooperativa; Angelo Paletta, insieme a Francesca Ottolenghi, per la governance delle imprese cooperative orientata allo sviluppo sostenibile; Flavio Delbono, con i moduli su istituzioni, mercati e imprese cooperative e su scenari economici; Furio Camillo, dedicato ai metodi quantitativi per la valutazione degli impatti; Maurizio Marano, che tratta la misurazione delle performance nelle cooperative; e infine Federica Bandini, con Pietro Ravagli, per il modulo su strategia e organizzazione delle cooperative.

La direzione scientifica del Master è affidata al professor Flavio Delbono, Ordinario di Economia Politica presso il Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Bologna. Le attività si svolgono presso la sede universitaria di Piazza Scaravilli 2, a Bologna, cuore pulsante della formazione economica dell’Ateneo.

Le iscrizioni sono aperte fino al 1° dicembre 2025, mentre i colloqui di ammissione si terranno il 13 dicembre 2025. Le lezioni inizieranno ufficialmente il 16 gennaio 2026 e proseguiranno fino a ottobre dello stesso anno. La quota di iscrizione al Master è fissata in 3.000 euro, suddivisibile in due rate, per permettere una maggiore accessibilità a studenti e professionisti.

Tutti i dettagli, il bando ufficiale e le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.

31 Ottobre 2025