
17 Lug
Una delle novità più significative contenute nel recente Decreto Infrastrutture è l’introduzione del CIGAL – Cruscotto Informativo per la Gestione degli Appalti nel settore della Logistica, una piattaforma digitale per il monitoraggio dei contratti tra operatori privati, pensata per garantire trasparenza, legalità e affidabilità in un settore spesso esposto a fenomeni fraudolenti.
Operativa presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la piattaforma unica – alimentata da enti pubblici come MEF, Unioncamere, Inps, Inail, Agenzia delle Entrate e Ispettorato del Lavoro – centralizzerà dati, senza introdurre nuovi oneri burocratici per le imprese, per fornire informazioni funzionali alla verifica di conformità alla normativa in materia fiscale, contributiva e di lavoro degli appaltatori.
Il CIGAL è stato fortemente voluto da Legacoop Produzione e Servizi, che ne ha seguito fin dall’inizio l’elaborazione e l’iter normativo, contribuendo alla definizione delle regole tecniche. Legacoop Produzione e Servizi parteciperà inoltre al tavolo tecnico per il coordinamento, l’aggiornamento e il monitoraggio della piattaforma, insieme alle altre organizzazioni datoriali e sindacali.
Daniele Conti, Responsabile Settore Trasporti e Logistica di Legacoop Produzione e Servizi: “Il CIGAL rappresenta un passo concreto per valorizzare le imprese e le cooperative che operano nel pieno rispetto delle regole e favorire le buone esternalizzazioni fungendo da indicatore di affidabilità basato su dati raccolti dalle amministrazioni competenti. Si auspica ora una rapida adozione del decreto attuativo da parte del Governo, affinché la piattaforma diventi presto operativa. Saranno necessari dei tempi tecnici per la sua attuazione, ma parliamo di informazioni che sono già nella disponibilità delle amministrazioni pubbliche”.
Andrea Laguardia, Vicepresidente di Legacoop Produzione e Servizi: “La piattaforma, nata su proposta di Legacoop Produzione e Servizi in collaborazione con Assologistica-Confindustria, fa parte dell’impegno dell’Associazione per la valorizzazione delle cooperative della filiera dei trasporti e della logistica. Siamo consapevoli che questo strumento non sarà la panacea ai problemi di cui il settore soffre, ma crediamo possa essere un tassello importante per arginare i problemi di legalità ed un esperimento che potrebbe essere esportato anche in altri settori.”
Il provvedimento, approvato alla Camera con voto di fiducia il 10 luglio, è ora all’esame del Senato. La pubblicazione in Gazzetta è prevista entro il 20 luglio, seguita dall’adozione del decreto attuativo per rendere la piattaforma pienamente operativa.