
06 Giu
“Chiediamo di unificare la norma, abbassando la soglia di attivazione della revisione prezzi nei servizi al 3% con il riconoscimento del 90% degli aumenti, così come avviene per i lavori”.
Questa la proposta presentata il 3 giugno 2025 da Andrea Laguardia, Vicepresidente di Legacoop Produzione e Servizi, insieme a Marco Mingrone, Responsabile Ufficio Legislativo di Legacoop Nazionale, nel corso delle audizioni alla legge di conversione del Decreto Infrastrutture presso la Commissione Ambiente della Camera.
Legacoop Produzione e Servizi, insieme ad altre 21 associazioni del settore dei servizi ha proposto un Manifesto, riunendosi in una Consulta – per la prima volta in Italia – per accendere un faro su un problema che riguarda 1 milioni di lavoratrici e lavoratori, 45 mila imprese per un valore di 70 miliardi.
“Un esercito che ogni giorno si prende cura del Paese. – ha sottolineato Laguardia – Senza questi servizi l’Italia si ferma, grazie a questi servizi l’Italia può crescere. Servizi essenziali, ai quali però non viene data la giusta rilevanza. Senza questa norma diventa difficile rinnovare i Ccnl e proteggere il potere di acquisto di lavoratrici e lavoratori del settore. È un attimo passare dal problema economico a quello sociale”.
Legacoop, depositando una memoria con proposte precise sul tema, chiede ora alla Commissione Ambiente della Camera – che già nei mesi scorsi si è espressa in modo favorevole insieme alla Commissione Ambiente del Senato – di esprimere una volontà politica per poi adottare la norma.
Articolo Il Sole 24 Ore