Giovedì 9 e venerdì 10 ottobre 2025 si è tenuta in Calabria, tra Reggio Calabria e San Giorgio Morgeto, l’Assemblea Nazionale 2025 di Legacoop Produzione e Servizi dal titolo “Da mani cooperative il valore che resta”.
Un’edizione speciale che ha celebra i 70 anni di ANCPL e i 50 anni di ANCST (poi Legacoop Servizi), le due storiche associazioni che nel 2018 hanno dato vita a Legacoop Produzione e Servizi.
Organizzata in collaborazione con Legacoop Calabria e con la cooperativa CPL Polistena, e con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Comune di San Giorgio Morgeto e del Comune di Polistena, l’Assemblea ha rappresentato un momento di celebrazione e al tempo stesso di visione, per riaffermare il valore della cooperazione come strumento di sviluppo, legalità e partecipazione.
L’iniziativa si è aperta giovedì 9 ottobre, al Teatro Cilea di Reggio Calabria, con una serata di racconti, musica e poesia dedicati al valore generato dalla cooperazione nelle comunità. L’evento, accompagnato dalle musiche del Conservatorio “Francesco Cilea”, è stato condotto dal giornalista e conduttore Federico Taddia e aperto dal saluto istituzionale del Sindaco di Reggio Calabria e della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà. Sono seguiti, introdotti della Vicepresidente di Legacoop Produzione e Servizi, Monica Fantini, una serie di racconti cooperativi affidati alle voci di Francesco Malaguti (Camst), Aldo Cannatà (CPL Polistena), Antonella Conti (Formula Servizi), Corrado Pirazzini (Copura) e Diego NamKhai (Coopweb). L’incontro sarà arricchito da due monologhi del poeta e scrittore Franco Arminio, pensati per offrire uno sguardo originale e intenso sul senso profondo del “fare insieme”.
Venerdì 10 ottobre, oltre 2002 cooperatici e cooperatori da tutta Italia hanno preso parte all’Assemblea Nazionale a San Giorgio Morgeto, presso la sede della cooperativa CPL Polistena, simbolo di riscatto sociale e di come la cooperazione, attraverso il lavoro e l’inclusione, possa contribuire allo sviluppo e alla crescita delle comunità e dei territori. Dopo i saluti di apertura di Aldo Cannatà, Presidente CPL Polistena, di Salvatore Valerioti, Sindaco San Giorgio Morgeto, Michele Tripodi, Sindaco Polistena, e di Lorenzo Sibio, Presidente Legacoop Calabria, gli interventi del Presidente di Legacoop Produzione e Servizi, Gianmaria Balducci, e del Direttore Andrea Laguardia.
A seguire, i dialoghi tra territori e saperi, coordinati dal giornalista Francesco Selvi, hanno dato spazio a un confronto tra cooperatori e mondo accademico e della ricerca sui grandi temi del presente e del futuro.
- Energia che rigenera il lavoro e i territori, con Paolo Barbieri (CPL Concordia), Mauro Vanni (Citigas) e Francesco Piraino (Università della Calabria).
- Cooperazione come motore di sviluppo delle aree interne con Adriana Zagarese (Consorzio Integra), Pasquale De Rito (Cooper.Po.Ro) e Consuelo Nava (Conferenza Universitaria Italiana di Architettura).
- Nuove forme di cooperare e mutualismo in evoluzione, con Italo Corsale (Consorzio Nazionale Servizi), Maurizio De Luca (Activa) e Mattia Nincheri (Prometeia).
- Le imprese recuperate, opportunità oltre le crisi, con Lorenzo Giornelli (Ceramiche NOI), Matteo Potenzieri (WBO Italcables) e Marco Lomuscio (Università di Trento – CISC Università di Parma).
- Donne, lavoro, Mediterraneo, con Susanna Bianchi (Cooperativa Archeologia), Annica Perini (CIM Onlus – Centro Studi cooperazione internazionale e migrazione) e Lidia Vicchio (Associazione Don Vincenzo Matrangolo ETS).
A concludere i lavori, dopo gli interventi delle cooperatrici e dei cooperatori, l’intervista a due voci, a cura del giornalista Francesco Selvi, con Simone Gamberini, Presidente di Legacoop Nazionale, e Francesco Sinopoli, Presidente della Fondazione di Vittorio, sulle radici comuni e i nuovi orizzonti di collaborazione tra cooperazione e sindacato.
Due iniziative che hanno voluto celebrare le radici della cooperazione di lavoro, mettere al centro il valore delle persone e del buon lavoro, e raccontare esperienze di riscatto sociale, inclusione, sviluppo, innovazione e sostenibilità. Un momento per riflettere su come le cooperative costruiscano, ieri come oggi, valore nel tempo, lasciando un’eredità che resta e diventa futuro per nuove generazioni, comunità e territori.

